Il villaggio di Terunyan è un antico villaggio abitato dai Bali Aga che sono discendenti dei primi balinesi.
Questa comunità vive in modo molto diverso rispetto al resto della popolazione di Bali, nel villaggio di Terunyan c’è un tempio, si chiama Puser Jagat che significa vaso dell’universo. Questo villaggio è adagiato sulle rive del lago formato da un cratere del Monte Batur.
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Metodo di sepoltura a Terunyan
Gli abitanti del villaggio di Terunyan hanno uno strano modo di trattare i loro morti.
Invece di cremare i corpi o seppellirli, li mettono sotto l’albero sacro, grazie a questo albero infatti l’odore è misteriosamente mascherato. La fragranza dell’albero di Taru Menyan che cresce nelle vicinanze è infatti molto persistente, il nome dell’albero deriva da Taru che significa “albero” e menyan “profumato”.
I morti vengono semplicemente adagiati a terra e circondati da gabbie di bambù per proteggerli dagli animali, vengono contornati poi da offerte, da oggetti che li rappresentavano in vita o fotografie.
Il numero 11 ha un significato molto importante nell’induismo e questo è il motivo per cui ci sono solo 11 gabbie di bambù con corpi dentro. Quando tutte le gabbie sono piene, gli abitanti del villaggio rimuovono il corpo più vecchio mettendolo in un cumulo insieme alle offerte e lo sostituiscono con il nuovo defunto.
Proprio sotto l’albero c’è un altare con una collezione di teschi.
Un paese con 3 cimiteri
A Terunyan ci sono 3 cimiteri, uno è destinato ai defunti sposati, deceduti per cause naturali e senza ferite aperte. Il corpo verrà avvolto in un panno bianco, sarà poi circondato dalla famosa gabbia di bambù e posto sotto l’albero. Il defunto viene portato al cimitero su una zattera.
Alle donne del villaggio di Trunyan è proibito entrare nel cimitero quando vi viene portato un corpo. Si ritiene che se una donna si reca lì in questo momento, un disastro colpirà il villaggio come una frana o un’eruzione vulcanica.
Coloro che sono morti per cause innaturali: incidente, omicidio, suicida andranno a Semah Bantas mentre i bambini o coloro che non si sono sposati andranno a Semah Muda. Negli ultimi due casi i morti saranno sepolti.
La leggenda del villaggio di Terunyan
La storia del famoso Terunyan Village inizia centinaia di anni fa sull’isola di Java.
Il re di Solo del regno di Surakarta (ora una città di Giava) ebbe quattro figli: una femmina e tre maschi. Un giorno, la principessa ed i principi sentirono un profumo straordinariamente buono.
Era così ipnotico che decisero di trovare la fonte di questo profumo: li condusse a Bali. Tuttavia, solo il principe più anziano è arrivato alla fonte del profumo, che proveniva da un albero nel centro di un villaggio vicino al lago Batur di Bali. Questo villaggio è ora chiamato Terunyan. Si dice che per paura che l’albero fosse portato via le persone del villaggio decisero di seppellirci sotto i morti per attenuarne il profumo.
Come arrivare a Terunyan
In passato il villaggio di Terunyan era accessibile solo in barca.
Oggi è possibile arrivare in macchina, la strada è molto ripida e in alcuni punti anche pericolosa, una volta arrivati al villaggio è necessario prendere una barca accompagnati da una guida per farsi portare al cimitero.
Il viaggio avviene su una piccola imbarcazione locale a remi o a motore e in una decina di minuti circa, costeggiando la riva del lago, si arriva al cimitero.
Il rituale del Beturuk
Nel villaggio di Terunyan c’è un’altra tradizione che esiste solo lì: si tratta di una cerimonia che consiste in una processione di adolescenti vestiti con foglie di banano essiccate e con una maschera sacra. Questi giovani passano 42 giorni in quarantena all’interno del tempio per purificarsi.
Questa performance richiede la purificazione degli adolescenti, le offerte appropriate e preghiere che consentiranno loro di essere posseduti da Beraha Beturuk. Mentre i giovani corrono per i templi, gli spettatori cercano di rubare le loro foglie di banano che diventeranno amuleti protettivi.
Questa cerimonia Berutuk dura 3 giorni consecutivi. È solo dopo il rito che i giovani possono essere ufficialmente pronti a sposarsi.
Lago Batur
La vista dal villaggio è davvero meravigliosa, con il vulcano al centro e il lago Batur dominato dal monte Abang, la terza montagna più alta di Bali.
Sui fianchi del Gunung Batur è possibile vedere grandi colate di lava basaltica nera che testimoniano le eruzioni passate. Questo è un vulcano ancora attivo la cui ultima eruzione risale al 2000, si possono occasionalmente osservare fumarole bianche fuoriuscire dai suoi crateri.
A Kintamani molti ristoranti offrono una vista straordinaria dell’intera caldera e consentono di fare una pausa per mangiare e bere, prima di scendere al lago ed esplorare i villaggi circostanti.
Da visitare in questa zona il tempio sul lago Pura Segara Ulun Danu Batur, molto meno famoso del Pura Ulundanu Bratan. Qui il paesaggio è rimasto davvero incontaminato e si può ammirare il tempio in tutta la sua bellezza senza orde di turisti.