Essaouira è una città portuale bianca e blu, si affaccia sulla costa atlantica del Marocco.
La città del vento, umido e sempre fresco, costante in ogni momento della giornata.
La Medina è protetta da una fortificazione settecentesca affacciata sul mare, progettata da ingegneri europei. Ancora presenti i vecchi cannoni di ottone che circondano le mura, dalle quali si vede l’oceano. La spiaggia a mezzaluna della città è ideale per surf.
Partendo da Marrakech il paesaggio lentamente cambia, dagli edifici rosa a paesaggi pre desertici, dalle piantagioni di argan alle case bianche e blu della città.
Lungo la strada troverete alberi con povere caprette arrampicate e file di persone per fare foto. Le capre non salgono volutamente così in alto, ma vengono messe li per attirare i turisti. Se noi smettiamo di fermarci per pagarli per fare la foto, loro smetteranno di tenerle li. Facciamo questo favore alle capre.
Se vi state chiedendo cosa fare a Essaouira ecco la risposta!
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Cooperativa per la lavorazione dell’argan
Lungo la strada per Essaouira ci siamo fermati ad una cooperativa dove un gruppo di donne si occupa della lavorazione dell’argan.
Un’addetta, mentre alcune donne puliscono l’argan, ci spiega i prodigi dell’olio dal punto di vista estetico e gli impieghi meno noti in ambito culinario. I frutti vengono prima sbucciati, poi ridotti in poltiglia ed infine in un estratto concentrato oleoso.
L’argan nasce nella regione del Souss, tra le province di Essaouira, Taroudant e Tiznit, al confine con il Sahara occidentale.
Se volete acquistare dell’olio di argan di buona qualità in Marocco, questo è il posto giusto. Spesso nei mercati non è olio di argan, o non è puro.
La Medina di Essaouira
Questa città portuale fortificata è caratterizzata da pareti bianche e porte e finestre blu come il cielo, le piccole botteghe artigiane presenti nel souk la rendono vivace e colorata.
Per fare una sosta per un buon tè alla menta in un locale spettacolare con terrazza sul tetto vi consigliamo Salut Maroc! , un locale bello e colorato con una vista spettacolare.
All’interno della Medina si trovano i resti del Mogador, la fortezza portoghese del 1500 smantellata in parte per far posto ad una terazza per i cannoni. La città era composta da tre quartieri separati, la Kasbah, la Medina, attraversata da due strade assiali principali e la Mellah, il quartiere ebraico.
Tante stradine si intrecciano e formano il reticolo della cittadella, rispetto alla Medina di Marrakech è molto più facile da girare senza perdere il senso dell’orientamento. Infatti qui si può fare una passeggiata rilassante tra negozietti colorati. Nel souk si possono trovare tappeti, pelle, spezie e borse di paglia che, con i loro colori, creano il classico arcobaleno marocchino.
Andando verso il porto abbiamo attraversato un mercato alimentare, l’odore è veramente forte, ma restiamo sempre affascinati da questi spaccati di vita quotidiana.
Il Porto di Essaouira
Place Moulay Hassan è una grande piazza pedonale che si affaccia direttamente sull’oceano, piena di gente a tutte le ore del giorno e della sera.
Una volta attraversata la piazza ci si trova all’affascinante porto, subito dopo la torre invasa dai gabbiani.
Qui è possibile guardare i pescatori ritirare le reti e le tradizionali barche da pesca in legno blu ormeggiate che galleggiano sull’acqua. Attenzione i pescatori non amano essere fotografati, evitate oppure chiedete prima per evitare spiacevoli discussioni.
Sul porto incombono il Castelo Real de Mogador e il bastione che circonda la città e la protegge dagli attacchi via mare Sqala du Port. Qui è possibile salire per fare bellissime foto dall’alto.
La spiaggia
Essaouira è una città affacciata direttamente sul mare e alle porte della città inizia la sua spiaggia.
L’oceano non mi è sembrato molto invitante, almeno per nuotare, il mare non è molto azzurro. L’acqua è fredda e la spiaggia più che per prendere il sole è consigliata a chi ama passeggiare.
Dalla spiaggia di Essaouira parte una passeggiata che raggiunge le rovine di Borj el-Berod, un’antica fortezza seppellita in parte dalla sabbia. Sulla spiaggia si può camminare, prendere il sole, vedrete dromedari e cavalli passeggiare sulla sabbia.
La spiaggia è molto grande, ideale per fare surf e passeggiate e con una vista strabiliante sull’isola di Magador.
I Gatti di Essaouira
Se siete amanti dei gatti Essaouira è la vostra città. Ce ne sono tantissimi e a differenza di Marrakech sono anche belli, in salute e cicciottelli.
Girano indisturbati per il souk, dormono placidi su tappeti e cartelli, danno una nota di colore e di allegria in più a questa città. Noi li avremmo portati tutti a casa, erano dolcissimi.
Prossima settimana partiremo per il Marocco, non vediamo l’ora di visitare Essaouira 🙂
Essaouira è stupenda!!!
Non sono mai stata in Marocco, ma Essaouira mi attira molto!
A Essaouira non sono riuscita ad andarci, ed ora che ti leggo, dico PECCATO. il quartiere ebraico esiste ancora?
Essaouira ancora mi manca ma dopo questo articolo devo rimediare presto! Sapevo già che fosse una bella città ma mi hai incuriosita ancora di più!
Marocco: una delle mie mete intercontinentali dell’anno! Meraviglioso, ci ha accolto a braccia aperte! Purtroppo per Essaouira non c’è stato tempo e dai tanti post che ho letto recentemente me ne pento tantissimo di non esserci passata!
Marocco è una delle mete ancora da scoprire per noi. Luoghi davvero meravigliosi e sopratutto magici. Non vedo l’ora.
Ho tanto sentito parlare di Essaouira e la prossima volta che torno in Marocco mi piacerebbe molto visitarla :)Mi ha ricordato molto Assilah, un’altra località marocchina molto affascinante a nord di Essaouira
Stupende le foto, invogliano proprio a partire!
Un posto molto bello da visitare, strana la lavorazione dell’olio di argan e il mare meglio non metterci piede se è davvero freddo. Una meta comunque molto bella da visitare
Una delle mete che ancora ci manca, saremmo dovuti partire per una vacanza ma poi con gli stessi soldi decidemmo di pagarci il corso di lingua prima del trasferimento in Australia. A volte ancora mi rode… 😀
Il Marocco è un viaggio che spero di fare presto e una tappa a Essaouira non mancherà di certo. La Medina e il porto mi affascinano molto. Bellissime anche le foto ragazzi, complimenti!
Le tue foto sono meravigliose, le ho guardate e riguardate un sacco di volte, rendo benissimo le atmosfere che descrivi. Mi hanno fatto tenerezza le caprette, ma che idea farle arrampicare sugli alberi a beneficio dei turisti!
Siamo felici che le foto ti siano piaciute.
Mi era già capitato di vedere le caprette arrampicate sugli alberi in Instagram e non avevo mai riflettuto sul fatto che potessero essere delle “attrazioni” per i turisti messe lì ad arte senza rispetto per gli animali. La vostra foto mi ha fatto riflettere. Ora guarderò quelle foto con occhi diversi.
Ricordo di Essaouira soltanto una breve tappa in un ristorante sul mare (con ottima cucina) durante il mio viaggio in Marocco, oltre 20 anni fa. Purtroppo non avevamo esplorato la città. Mi piacerebbe tornarci per vedere anche la cooperativa di Argan.
È stato molto interessante
Essaouira è l’unico rammarico del mio ultimo viaggio in Marocco! Non c’è stato tempo per scendere così a sud, ma tutti me la descrivono come meravigliosa!
La città del vento, già mi piace! Affascinante la Medina, dove penso perderei Kiki: anche se è semplice da girare, tra tappeti, borse e spezie…aiuto!! ahahaha
Davvero carina questa città marocchina. Non so se mi perderei di più tra i profumi dell’argan o tra foto e coccole ai gatti.
In Marocco ancora non siamo stati, ma sicuramente ci fermeremo alla cooperativa delle produttrici di Argan…bellissima!
Io continuo a pensare al Marocco come meta invernale e non mi organizzo mai in tempo.
Io opterei per le mezze stagioni
Hai comrpato l’olio di Argan? dai racconta? come è ? si avverte la differenza?
Certo che l’ho comprato! Lo trovi buono anche qui, ma là costa un po’ meno
E’ stupendo vedere gatti prendere il sole, satolli, per le viuzze della città. Essaouira è una meta molto conosciuta nell’ambito surfistico, ma noi ancora non siamo mai stati sulle sue spiagge, Speriamo di arrivarci presto, sempre e rigorosamente on the road, imbarcando l’auto a Gibilterra.
Mai stata in Marocco ma fortemente attratta dalla città blu. E adesso anche dalla cooperativa dell’argan!! Wow chissà se riuscirò ad andarci
Ma sai che vorrei tantissimo andare alla cooperativa delle produttrici di Argan. Purtroppo nel mio tour del Marocco ho saltato Essaouira ma credo sia davvero interessante vedere anche le differenze tra l’entroterra e la zona costiera.Grazie per averci portato con voi.
Si molto interessante
Sono rimasta fin da subito affascinata dai colori che questa città sa offrire e quando sono arrivata in fondo, meravigliata dal racconto e dalle fotografie, da buona gattara mi sono innamorata di Essaouira. E un pizzico di invidia per i gatti che dormono beati ovviamente!
Sono stata ad Essaouira diverse volte, – perché la adoro – e, infatti, ci torneró a gennaio. Di solito preferisco i locali tipici, ma Salut Maroc mi ha incuriosita! A me piace sempre fermarmi qualche notte, la trovo nutriente per l’anima e ispirante per scrivere.
Condivido la tua scelta di dormire lì almeno una notte se si può
Quando viaggiamo amiamo fare escursioni per scoprire il più possibile luoghi nuovi ed affascinanti: sembra una meta interessante!
Un racconto affascinante e le fotogragie, meravigliose. Quasi quasi mi trasferisco a Marrakech.