E’ stato molto importante fare un tour di Berlino con una guida che ci ha permesso di scoprirne la storia controversa di questa capitale.
Grazie al Tour di Berlino in italiano di Vive Berlin Tour abbiamo avuto modo di conoscere Berlino in modo non superficiale, capendone la storia complessa le sue luci e le sue ombre.
Murales e locali underground, palazzi anonimi prefabbricati e strutture maestose con ispirazione tratta da diverse architetture nel mondo, Berlino è questo e molto altro.
Anche per il Tour di Berlino indispensabile la nostra guida è stata Antonella, la stessa del Tour di Berlino Est e il Muro.
Questo tour di Berlino ci ha portato alla scoperta dei monumenti più famosi ed importanti della capitale. Ci ha permesso di scoprire la sua storia che è davvero unica, fatta di distruzione e rinascita. Impossibile vistare Berlino senza approfondire le tappe di questo tour.
Potsdamer Platz
Il tour di Berlino parte dalla famosa e moderna Potsdamer Platz.
Qui la guida ci mostra foto storiche, per farci comprendere l’atmosfera dell’antica piazza di epoca imperiale, completamente distrutta poi durante la Seconda Guerra Mondiale. L’orologio verde al centro della piazza è stato il primo vero semaforo della città, antico, in netto contrasto con la modernità dei palazzi circostanti.
Dopo il crollo del muro questa zona, un’area di 500 mila metri quadrati, venne ricostruita con la direzione artistica di Renzo Piano.
Qui è ben visibile la “cicatrice” del muro che attraversa la piazza, un tracciato che si può individuare in diversi punti della città.
Dopodiché si attraverserà il Sony Center, l’edificio simbolo della nuova Berlino, dopo la caduta del Muro.
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Topografia del Terrore
Con una breve passeggiata siamo arrivati alla Topografia del terrore. Davanti all’edificio, che si può visitare gratuitamente, c’è una parte del muro e le carceri della Gestapo, oltre all’ex quartiere generale delle SS.
Fino alla metà degli anni ’80 non si sapeva cos’era successo in questo posto, sono stati i cittadini ad aver riportato alla luce la storia.
In questa città negli anni si è passati da un terrore all’altro, dalla Gestapo alla Stasi.
Vi consigliamo un giro all’interno, l’ingresso è gratuito e attaccando il cellulare al wifi partirà l’audio guida, prendete prima la cartina per capire come muovervi all’interno del percorso.
Checkpoint Charlie
Proseguendo con la camminata abbiamo fatto una sosta davanti all’ex-Ministero dell’aviazione nazista, conservato intatto fino ai giorni nostri. Sopravvissuto ai bombardamenti, probabilmente perché i segreti che si celavano al suo interno interessavano a tutte le potenze in conflitto. Adesso all’interno c’è il ministero delle finanze.
Da lì ci siamo spostati verso uno dei luoghi più simbolici della Guerra Fredda, il famoso Checkpoint Charlie, dove Russi e Americani si fronteggiarono per 40 anni. Il passaggio tra Berlino est e Berlino ovest. Quello che vedrete è un rifacimento, l’originale si trova nel Museo degli Alleati.
Poco distante la guida ci fa fermare in un anonimo parcheggio, lì sorgeva la Nuova Cancelleria di Hitler e, pochi metri sotto terra, il bunker dove il dittatore tedesco si uccise insieme ad Eva Braun.
Memoriale per gli ebrei assassinati in Europa
Pensiamo che questo sia uno dei luoghi che più ci ha toccato in questa città, oltre a venire qui con la guida durante il tour, siamo tornati la mattina successiva molto presto.
Non si può visitare Berlino senza passare da qui.
Ci siamo presi del tempo per camminare per il memoriale e per vivere i sentimenti che questo luogo può suscitare nel completo silenzio.
Il Memoriale per gli ebrei assassinati in Europa, conosciuto anche come Memoriale dell’Olocausto è stato progettato da Peter Eisenman, un architetto ebreo tedesco.
Il memoriale è grande come due campi da calcio ed è composto da un campo di 2.711 stele messe su una sorta di reticolato. Hanno tutte una diversa inclinazione e altezza. Dall’alto è completamente regolare e sembra una sorta di cimitero.
L’artista non spiegherà mai il significato dell’opera, va attraversata, la parte emotiva deve parlare.
Serve a riflettere sull’enormità della tragedia che l’Olocausto ha rappresentato, questa è davvero una tappa imperdibile durante un tour di Berlino.
Porta di Brandeburgo
La Porta di Brandeburgo è una delle porte della città, anche qui passava il muro di Berlino, al di là della porta si intravede la cupola dell’edificio del Reichstag.
Sopra alla porta si ergeva la statua della Dea della pace che, invece di essere rivolta verso chi arriva, era rivolta verso la città spesso scossa da tumulti.
Qui arrivò Napoleone, che dopo aver battuto il Re Prussiano si portò via la quadriga. Tornerà al suo posto dopo 10 anni con l’aggiunta dell’aquilotto e della croce di ferro, diventando così Dea della vittoria.
Proseguendo per il Viale Unter den Linden, ampio viale alberato, dopo una sosta alla splendida piazza Gendarmenmarkt con le sue eleganti chiese gemelle, siamo arrivati a Bebelplatz.
Il questa piazza c’è stato il Rogo dei Libri del 1933, alcuni studenti dell’università incendiarono venticinque mila volumi ebrei o che trattavano argomenti che andavano contro la loro ideologia. Al centro della piazza un buco chiuso con una vetrata lascia vedere una scaffalatura vuota che sta a indicare questa perdita e dà valore alla cultura.
Gli edifici presenti nella piazza sono la cattedrale di Sant’Edvige, con la sua cupola rotonda, e la biblioteca reale, ora facoltà di giurisprudenza.
Dall’altra parte della strada l’imponente Berliner Dom, la cattedrale protestante simbolo della grandezza della famiglia imperiale, e l’Isola dei Musei, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Free Tour Berlino
Una possibilità per i più scettici e per chi non si è mai affiancato ad una guida nei suoi viaggi è quella di provare un free tour della città.
I tour gratuiti sono presenti in molte città e Berlino non è da meno, alla prenotazione non è previsto nessun costo, deciderete voi se lasciare una mancia alla guida se lo riterrete opportuno. Questa modalità di tour è molto diffusa in inglese e spagnolo e finalmente sta iniziando a diffondersi anche in lingua italiana.
Un tour con una guida, soprattutto in città con una storia forte come Berlino è davvero un valore aggiunto per il vostro viaggio. Siamo certi che se deciderete di fare un Free Tour di Berlino non ve ne pentirete.
Per vedere tutte le foto scattate durante il nostro viaggio a Berlino, in alta risoluzione con anche i dati exif ed il geotag, cliccate QUI.
Anche secondo me è un’ottima idea visitare una città o alcuni quartieri con l’ausilio di una guida. Sicuramente farlo permette di apprezzare al meglio la visita e di capire meglio il significato o la storia di un certo luogo. Noi l’abbiamo fatto per Cracovia e penso che lo rifaremo.
Visitare Berlino con una guida è davvero un ottimo consiglio e dovrebbero seguirlo tutti per non perdere neanche un particolare di quello che racconta la città.
In una città come Berlino poi è davvero un valore aggiunto
Ho visitato Berlino due volte, in entrambi i casi ho apprezzato il suo stare al passo con i tempi, la vita frenetica e tecnologica che convive con la storia che si porta dentro come un macigno. Devo dire però che rispetto ad altre capitali europee non mi ha propriamente rubato il cuore.
Nelle città più grandi anche noi ci affidiamo spesso a tour guidati soprattutto da persone del luogo che possono farti vivere aspetti della città che da soli non avresti mai potuto scoprire.
Anche a me quando riesco piace affidarmi ad una guida per scoprire le città che visito! Berlino è da troppo tempo nella mia wishlist e mi annoto con piacere questo tour per quando finalmente riuscirò ad andarci!
È una splendida città ricca di storia. Io ti consiglio assolutamente questi tour e se te lo lasciano fare scegli Antonella
Il Check Point Charlie ora è una piccola grande farsa: è tutto finto e sono riuciti a snaturare il senso storico di quel luogo. Per me è un gran peccato.
Vero l’abbiamo pensato anche noi!
Non ho ancora visitato Berlino ma ho sentito valutazioni controverse da chi ci è stato. Alcuni l’hanno amata ad altri non ha entusiasmato più di tanto. Prima o poi spero di poter dare un giudizio personalmente.
Avrei tanto voluto visiare Berlino quest’anno, ma i troppi impegni lavorativi non l’hanno consentito. Spero però che il momento arrivi presto, e sicuramente un tour come questo è una base fondamentale per scoprire la storia di questa città!
Ancora non sono mai stata a Berlino ma sicuramente avete coperto alcuni posti che non spesso ho sentito parlare.
Non sono mai stata a Berlino e, anche se non è uno dei viaggi che bramo di più, penso che visitarla con consapevolezza dia un senso profondo al viaggio, un tuffo nella storia che sicuramente fa riflettere.
Non sono mai stato a Berlino ma se ci andró seguiró i vostri preziosi consigli
Ne siamo felici 🤗
tra le varie capitali europee, Berlino era una delle poche che non mi attirava per nulla, ma devo dire che ultimamente mi sto ricredendo, ne parlano tutti benissimo!!
Noi non avevamo grandi aspettative invece ci ha stupito.
Hai segnalato i luoghi di Berlino che amo di più e che ogni volta mi fanno stringere il cuore di commozione. Grazie
Ho visitato Berlino poco dopo la caduta del muro. Era strano essere lì, a respirare tutto ciò che è successo in quella città, testimoni increduli di quel che è stato. Vorrei tornarci con la famiglia, da un lato per vedere i cambiamenti che sono avvenuti in questi anni, dall’altro per rendere consapevoli i ragazzi che quello che hanno studiato è successo davvero; vorrei che un viaggio a Berlino divenisse un modo ulteriore per sensibilizzarli e renderli persone migliori.
Ho scoperto Berlino grazie agli occhi di un’amica che lì ci vive ed ho imparato molte cose su questa città. Il Memoriale mi ha sconvolta.
Ci tornerei per approfondire diversi aspetti e per scoprire nuovi angolini di una città che è diventata un punto di riferimento per diversi giovani.
Non sono mai stata a Berlino, eppure desidero tanto andarci. I luoghi da te citati spesso li ho letti nei libri che ho letto dedicati ai viaggi.
È una città con una storia brutale e piena di aspetti da raccontare. Credo che per visitare Berlino , prima di partire, bisognerebbe studiare molto bene la sua vita. Detto questo, la nuova città deve essere bellissima e moderna. Grazie.
Berlino è una città controversa a chi piace e a chi no.
Noi l’abbiamo visitata con Luca di 2 anni, abbiamo visto tutti i posti da te citati ed abbiamo solamente saltato i musei più grandi che francamente per lui erano poco attrattivi
l’abbiamo amata Berlino che ti rapisce il cuorein alcuni suoi luoghi !
Brava bel post
Berlino mi attira, da appassionata storiografa, ma mi respinge al tempo stesso. Ho timore delle mie reazioni, dinanzi alla constatazione degli orrori commessi, dinanzi ai resti del muro, nei musei. Aspetterò che mia figlia sia in grado di capire la storia forse, per programmare un viaggio a Berlino. Solamente facendo conoscere a questa nuova generazione quello di cui è capace l’uomo, si possono provare a cambiare le cose, o a evitare di commettere gli stessi errori.
Esatto Annalisa, la conoscenza e la presa di coscenza sono fondamentali contro il ripetersi degli errori passati.
Un viaggio nella storia che purtroppo i giovani conoscono poco. La conoscenza della storia serve anche a non farci ricadere negli stessi errori.
Vero
Non mi stanco mai di tornare a Berlino, è una città così carica di storia ma anche così cosmopolita e con capacità di rinnovarsi , ogni volta trovo qualcosa di nuovo. Così al di là dei musei stroridinari, dei grandi viali, dei palazzi monumentali e dei luoghi che trasudano storia, ho scoperto quella che giustamente definisci una Berlino di “Murales e locali underground, palazzi anonimi prefabbricati e strutture maestose con ispirazione tratta da diverse architetture nel mondo”. Imperdibile!
Dalle tue parole si capisce quanto sia piaciuta anche a te questa splendida capitale 😉