Siamo arrivati in Vietnam, il primo mese del nostro viaggio sta volgendo al termine, chi ci segue sui social lo sa, questa per noi non è stata una settimana facile.
Gli ultimi giorni trascorsi a Chiang Mai sono stati rovinati dalla notizia del nuovo coronavirus che si è presentato in Cina e sta rischiando di diventare un’epidemia su scala mondiale.
Ci è arrivata la notizia con qualche giorno di ritardo rispetto all’Italia, abbiamo iniziato a informarci e all’improvviso in città è un po’ scoppiato il panico. Le farmacie sono state prese d’assalto e svaligiate da mascherine e disinfettanti per le mani. Inutile dire che siamo abbastanza spaventati oltre che molto abbattuti, questo che stiamo vivendo è un nostro grande sogno, e che decidiamo di continuare o meno, non sarà sicuramente spensierato come lo avevamo immaginato.
Con Chiang Mai è stato un po’ amore/odio, l’arrivo in aeroporto con i taxi che non ci volevano portare al nostro Airbnb perché non era in centro, la stanza veramente sporca e indecente.
D’altro canto siamo poi stati ospitati da hotel bellissimi nel cuore della Old City, ci hanno davvero coccolato e fatto sentire a casa. Abbiamo passeggiato per le strade frenetiche della città per trovare i templi più famosi, innamorandoci poi di quelli più nascosti e sconosciuti.
Siamo andati al Wat Doi Suthep, dove ci siamo scontrati con un infinito fiume di gente, per rifugiarci poi al Wat Phra Lat nel silenzio della foresta. Una settimana ricca di sentimenti contrastanti.
Siamo arrivati ad Hanoi nel tardo pomeriggio, ci siamo sistemati nell’appartamento e abbiamo cercato di riorganizzare le idee. Non siamo ancora pronti a prendere una decisione. Qui in pochi hanno le mascherine a differenza di Chiang Mai, ma questo non vuol dire molto.
Al momento qui i casi confermati sono solo due, ma vediamo come andranno le cose.
Non vi so dire nulla sul Vietnam. Non abbiamo ancora visto niente, ora ci tuffiamo nella città e vediamo se riusciamo a godercela almeno un po’.
Le grandi domande : Tornare a casa o restare? Modificare le tappe o seguire il nostro programma?Stiamo monitorando costantemente la situazione, prendendoci un attimo di tempo per capire qual è la decisione migliore.
La paura è tanta, trovarsi in questi paesi durante un’epidemia non è divertente, la sanità e l’igiene non sono al top. Nello stesso tempo confrontandoci con amici e parenti, al momento l’allarme è solo in Cina e il rischio di incontrare una persona portatrice del virus ce lo abbiamo qui come ovunque nel mondo.
Quindi cosa faremo? Non siamo ancora pronti a rinunciare al nostro sogno, abbiamo quindi deciso di lasciare il Vietnam e spostareci.
Dove andremo? Lo scoprirete domani su instagram.
Voi incrociate le dita per noi!
Siamo Claudia e Mattia, due sognatori romantici alla scoperta del mondo. Sul nostro blog parliamo dei nostri viaggi e delle nostre esperienze, degli hotel e dei ristoranti migliori. Non siamo viaggiatori zaino in spalla, ma non possiamo permetterci il lusso. Nei nostri viaggi troverai un buon compromesso.
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Rossella
5 Febbraio 2020Ragazzi, accidenti, non rinunciate al vostro sogno! Fate i dovuti cambiamenti del caso, modificando appunto parte o tutto l’itinerario, ma vivetelo fino in fondo… dovesse anche voler dire cambiare emisfero e continente… alla fine il viaggio non è la meta ma la strada stessa!
Un abbraccio
Mattia
5 Febbraio 2020Ciao Rossella! Hai centrato il punto, il viaggio non è la meta 😊 e noi faremo di tutto per goderci al meglio questa esperienza 🤗
Giulia
30 Gennaio 2020Avete fatto bene. Non è il caso di rischiare inutilmente.