In questo articolo vi diremo tutte, ma proprio tutte le cose da vedere a Fuerteventura, dove dormire, dove mangiare e qualche consiglio per organizzare il viaggio.
Durante l’inverno 2021 tanti nostri amici si sono trasferiti a Fuerteventura per qualche mese e dobbiamo ammettere che li abbiamo davvero invidiati!
Così non appena ne abbiamo avuto la possibilità abbiamo acquistato un biglietto di sola andata per questa bellissima isola e dopo tre settimane siamo pronti a dirvi cosa vedere a Fuerteventura.
Noi abbiamo visitato l’isola molto lentamente, ma è possibile vedere Fuerteventura in 7 giorni.
Fuerteventura è un’isola vulcanica, arida, polverosa e ventosa, ma questo suo essere così selvaggia la rende molto affascinante.
Ed ora partiamo da nord e arriviamo fino a sud alla scoperta di Fuerteventura.
Indice dell'Articolo
Fuerteventura cosa vedere: i luoghi imperdibili
Corralejo
Corralejo è uno dei luoghi più conosciuti di Fuerteventura, un paesino sul mare dove è possibile prendere barche per fare escursioni e il traghetto per Lanzarote.
Proprio qui si trova uno dei luoghi che più ci hanno fatto innamorare, il Parco naturale delle Dune di Corralejo. Non si può descrivere la meraviglia di questa zona desertica che si tuffa nel mare.
Ogni giorno il paesaggio cambia modificato dal vento. Noi continuavamo a tornarci perché passeggiare sulle dune al tramonto è pura magia.
Percorrete la strada che le attraversa con l’auto e fermatevi dove vi dice l’istinto.
Altra zona imperdibile è la Playa del Bajo de la Burra detta anche popcorn beach, così chiamata per la particolarità dei coralli che ricoprono la spiaggia, bianchi e a forma di popcorn.
Non dimenticarti quando sei qui di prenotare una lezione di surf.
Isola di Lobos
L’Isola di Lobos si trova a 15 minuti di navigazione dal porto di Corralejo, è una piccola isola disabitata dove un tempo vivevano i leoni marini. Un’escursione ideale da fare in giornata, ottima sia per un trekking che per passare qualche ora nelle sue acque cristalline.
El Cotillo
Un altro paesino perfetto come meta per la vostra vacanza è El Cotillo, case bianche costruite intorno a un porticciolo e qualche ristorante sul mare.
Li vicino alcune spiagge bellissime, la grande playa de la Concha con un mare limpido e la sabbia chiara e le nostre preferite, le spiagge vicino a El Toston Lighthouse.
Vale la pena di fare una visita al faro del Toston, non solo per il faro posizionato sugli scogli neri davanti al mare, ma anche per tutte le spiaggette che si susseguono sulla destra e che con la bassa marea formano delle vere e proprie piscine naturali.
Dall’altro lato di El Cotillo ci sono invece playa Castillo e una spiaggia davvero mozzafiato che è quella chiamata La Scalera.
Prende il nome dalla scalinata che dalla scogliera vi porta fino alla spiaggia, una scogliera nera che si staglia su una spiaggia bianca e un mare turchese. Un altro posto meraviglioso da vedere e perfetto per godervi il tramonto.
Altra tappa imperdibile vicino al Cotillo è il Labirinto di Wolf Patton.
Piscine naturali
Fuerteventura è soggetta alle maree e quindi spesso si formano delle vere e proprie piscine naturali, alcune molto famose, con l’abbassarsi della marea si creano tra le scogliere.
Due posti dove vedere queste piscine naturali sono Agua Verde e Los Molinos, non sono indicate, quindi dovrete andare a intuito. Fate molta attenzione le rocce sono spesso scivolose e taglienti e soprattutto controllate le maree, con l’alta marea farete il viaggio inutilmente.
Calderon Hondo
Se da Corralejo si va verso Lajares è possibile vedere una serie di vulcani che si sono formati circa 50mila anni fa. Il Calderon Hondo è uno di quelli meglio conservati.
La salita è facile e dura circa 50 minuti, mettetevi un paio di scarpe da ginnastica, se da trekking è meglio, e portatevi dell’acqua per la salita. Il sole è forte e non ci sono zone d’ombra
Il sentiero è segnalato e si può salire da diverse parti, una volta in cima vi troverete davanti alla caldera del vulcano e la vista che vi regalerà sarà davvero spettacolare. Sicuramente è una delle cose da fare a Fuerteventura e anche uno dei trekking più semplici.
Sulla strada vi terranno compagnia tanti piccoli scoiattoli.
Barranco Encantado
Trovare il Barranco Encantado è davvero un’ardua impresa, ci sono diversi accessi e Google lo segnala in posti diversi. In più c’è da considerare che il barranco è una spaccatura nel terreno, quindi spesso non si vede guardando l’orizzonte.
Comunque dopo una giornata di ricerca e grazie all’aiuto di due amici che ci hanno dato le coordinate siamo finalmente riusciti a raggiungere il barranco.
Queste sono le coordinate corrette per raggiungere il Barranco Encantado: 28°37’47.3″N, 14°00’17.1″W.
Il Barranco Encantado detto anche Barranco de Los Enamorados è una vera opera d’arte creata dalla natura, un insieme di accumuli di sabbia provenienti dall’Oceano risalenti a più di 20 mila anni fa.
Quando l’oceano si è ritirato sono rimasti esposti al vento e alle piogge levigandosi e creando uno scenario meraviglioso.
Puerto del Rosario
Puerto del Rosario è la capitale di Fuerteventura e si trova molto vicino all’aeroporto.
Non è uno dei posti imperdibili a Fuerteventura, ma se ci passate è molto bello da vedere il Parque Escultorico con opere d’arte sparse tra le vie della città e il lungo mare. Un’altra cosa da menzionare è la street art, in queste zone troverete diverse opere molto belle.
La parte più interessante della città è quella del Porto Vecchio, e la spiaggia con il mare calmo e un’atmosfera rilassata.
Pozo Negro
Pozo Negro si trova in un tratto della costa di Antigua, la strada che porta al piccolo “paese” composto da una manciata di case ha un paesaggio estremamente arido, ma molto spettacolare.
La particolarità è la spiaggia nera di sabbia vulcanica.
Betancuria
Tra le cose da vedere a Fuerteventura sicuramente va menzionata Betancuria, una bellissima cittadina coloniale che un tempo fu la capitale delle Canarie.
Betancuria si trova all’interno del parco rurale che porta il suo nome.
Tra le cose da vedere a Betancuria c’è la Chiesa Di Santa Maria, Eremita de San Diego e il Convento del San Buenaventura. Purtroppo quando siamo andati noi il Museo di Arte Sacra e quello Archeologico ed Etnografico erano chiusi, ma devono essere molto interessanti.
In ogni caso vale la pena di visitare questo piccolo paese anche solo per fare una passeggiata tra le sue storiche strade e ascoltare il musicista che suona in piazza.
Sulla strada per Betancuria fate una sosta al Mirador de Guise y Ayose, vento fortissimo, ma paesaggio mozzafiato con le due statue che dominano la valle.
Ajuy
Ajuy è una tappa a volte meno considerata, ma che vale assolutamente una visita.
E’ un piccolo paesino di pescatori, ma le cose da vedere sono diverse: la bellissima spiaggia nera, le grotte scavate dall’oceano nelle scogliere, le Charcones bellissime piscine naturali e l’Arco del Jurado.
Una volta finito il vostro giro concedetevi una sangria e qualche tapas nel ristorante davanti alla spiaggia.
Barranco de las Peñitas
Non contenti della fatica fatta nel trovare l’altro barranco ci abbiamo riprovato!
Anche il Barranco de las Peñitas non è facile da trovare, soprattutto il famoso arco tanto fotografato sui social. Per quanto riguarda l’arco, noi purtroppo all’ultimo abbiamo abbandonato l’impresa. La salita è davvero difficile, in alcuni tratti è necessario arrampicarsi e noi non siamo abbastanza preparati, o impavidi.
Raggiungere il barranco e la piccola chiesetta bianca è più facile, noi abbiamo deciso di arrivare alle spalle della chiesa passando da sopra la diga ed è stato molto semplice.
Lo spettacolo è davvero favoloso, le rocce ripide del barranco, quelle lisce con pozze d’acqua sul fondo e la piccola chiesa bianca in mezzo alle rocce, assolutamente da vedere.
Penisola di Jandia
All’estremo sud di Fuerteventura si trova una delle zone più selvagge dell’isola.
Da un lato in realtà c’è una costa piena di enormi resort, si tratta della parte di costa fino alla città di Morro Jable. Questa cittadina ci ha lasciato un po’ delusi, poco curata ad esclusione della spiaggia e del lungomare che sono davvero bellissimi.
Prima di arrivare a Morro Jable però ci sono due tappe obbligate Sotavento e la spiaggia del Mal Nombre.
Sotavento è una distesa di sabbia infinita, ma la vera magia la si può vedere con l’alta marea, in quel momento la spiaggia si trasforma in una immensa laguna con acqua bassissima. Un momento imperdibile. Al contrario la Playa del Mal Nombre è da vedere con la bassa marea quando si formano meravigliose piscine naturali turchesi e calme.
Ma ora veniamo alla parte selvaggia della penisola di Jandia: Cofete.
Per arrivare a Cofete bisogna percorrere circa 40 minuti di strada sterrata a strapiombo sul mare, ma già dal belvedere capirete che ne sarà valsa la pena.
Arrivati al mare potrete passeggiare sulla spiaggia, che ha anche un piccolo cimitero antico, visitare Villa Winter o mangiare pesce fresco all’unico ristorante della zona.
Se vuoi prenotare un viaggio scrivici e ti metteremo in contatto con la nostra agenzia di fiducia.
Consigli per un viaggio a Fuerteventura
Abbiamo pensato di darvi qualche consiglio per organizzare al meglio il vostro viaggio a Fuerteventura.
La cosa più importante è l’auto, è impensabile visitare l’isola senza, vi perdereste troppe cose. In tempi normali i costi sono molto bassi. In questo periodo post pandemia è molto difficile trovare un’auto e i costi sono davvero lievitati, quindi insieme al volo prenotate anche l’auto.
Vi possiamo consigliare: Autoreisen, PlusCar e Cicar, non chiedono caparra e noi ci siamo trovati bene.
Essenziali nel bagaglio un cappello e i solari, qui c’è molto vento e non ve ne renderete conto ma il sole è forte, ultimo ma non meno importante, un paio di scarpe da ginnastica, meglio se da trekking. Queste sono le cose essenziali per la vostra valigia per Fuerteventura.
Altra cosa importante da sapere è che nelle case rural e nelle finche l’acqua non è potabile e la carta igienica non si butta nel WC, ma nel bidone. Lo so state arricciando il naso, ma se siete stati in Asia a questa pratica sarete già abituati.
Per quanto riguarda molte spiagge invece, controllate sempre le maree, ci sono spiagge dove è meglio andare con la marea alta, altre con quella bassa.
Itinerario a Fuerteventura
Se avete a disposizione solo una settimana per visitare Fuerteventura vi consigliamo di affittare un’auto e di scegliere due appartamenti uno a nord e uno a sud. Se volete stare in centri più movimentati potete scegliere di dormire a Corralejo e a Morro Jable, se invece come noi preferite zone più tranquille vi consigliamo La Oliva e Ajuy.
Qui le tappe imperdibili per un itinerario da nord a sud di Fuerteventura.
Mentre siete a nord visitate la zona di El Cotillo e Corralejo e tutte le spiagge in zona, inserite nell’itinerario a nord un trekking, magari al Calderon Hondo.
Mentre sarete a sud invece non perdetevi Betancuria, Cofete e Playa Sotavento e Playa del Mal Nombre.
Dove e cosa mangiare a Fuerteventura
La cucina di Fuerteventura è quella tipica spagnola con qualche piatto speciale. Troverete paella, polipo, pesce fritto e tapas. Non fatevi però trarre in inganno, le porzioni delle tapas qui sono veramente grandi!
I piatti assolutamente da provare sono Papas arrugadas con mojo picón (attenzione! Tanto aglio), il formaggio di capra tipico di questa isola e il Gofio.
Ma ora veniamo ai nostri consigli sui ristoranti!
A Corralejo vi consigliamo Gilda per le tapas buonissime e Baobab se volete provare un’ottima cucina vegana. A Villaverde invece il nostro preferito è El Moral, ottimi piatti di carne e pesce.
A Betancuria tappa obbligata a La Sombra, che oltre a fare hamburger buonissimi è un locale davvero carino anche solo per bere qualcosa.
Se invece vi fermate ad Ajuy per pranzo (a cena è tutto chiuso) mangiate un bel pesce fritto da Jaula de Oro, e magari anche qualche crocchetta.
Dove dormire a Fuerteventura
Se state cercando il posto perfetto dove dormire a Fuerteventura abbiamo trovato per voi due alternative molto diverse, per accontentare tutte le necessità.
Un’appartamento vicino alle dune di Corralejo o una Iurta su una scogliera ad Ajuy.
Vinero Glamping
Avete mai dormito in una Iurta Mongola? Noi abbiamo finalmente provato questa esperienza da Vinero Glamping.
Abbiamo conosciuto Nelly qualche mese fa su Instagram, era partita dall’Italia e si era trasferita a Fuerteventura con tutta la famiglia per realizzare il loro sogno. In piena pandemia ha deciso di aprire un crowdfunding per riuscire a realizzarlo.
Facendo una donazione, il corrispettivo può essere riscattato per un soggiorno in Iurta durante la vacanza a Fuerteventura. La Iurta è bellissima e ha davvero tutto ciò che serve, cucina, bagno, doccia esterna e una zona solarium privata.
Inoltre al centro c’è un vetro dal quale di notte potrete vedere le stelle, un vero sogno! Vinero Glamping si trova sulle scogliere di Ajuy in posizione perfetta per vedere il tramonto.
Irent Fuerteventura
Se cercate degli appartamenti semplici, funzionali e con tutti i comfort Irent Fuerteventura è quello che fa per voi. Dispongono di diversi appartamenti in complessi con piscina, campo da tennis e parcheggio a Corralejo, posizione perfetta per partire alla scoperta dell’isola.
Il nostro appartamento si trovava vicinissimo alle dune ed al mare, era composto da soggiorno con angolo cottura, bagno, camera da letto e un piccolo patio esterno con due sedie.
Un posto perfetto per una vacanza, ma anche per chi decide di lavorare da remoto per qualche mese sull’isola.
Ecco questi sono tutti i nostri consigli su cosa vedere a Fuerteventura, dove mangiare e dove dormire, se avete qualche domanda potete commentare qui sotto, mandarci una mail o scriverci su Instagram.
Se stai pensando di trasferirti alle Canarie qui trovi qualche consiglio