Se siete alla ricerca di idee per fare trekking a Fuerteventura vi consigliamo di optare per un barranco.
Il barranco è una fenditura nel terreno che si forma nei coni vulcanici, queste spaccature formano dei paesaggi davvero unici e spettacolari, in italiano si potrebbe tradurre come burrone, ma l’aspetto non è lo stesso. I Barranchi più famosi a Fuerteventura sono due: il Barranco de Los Encantados e il Barranco de Las Peñitas.
Troverete diversi barranchi a Fuerteventura, alcuni piccoli, altri che vi porteranno all’accesso delle spiagge, ma ce ne sono due perfetti per fare trekking.
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Barranco de las Peñitas
Il paesaggio del Barranco de las Peñitas a Fuerteventura è tra i più particolari dell’isola, alte spaccature abitate da palme verdeggianti e pozze d’acqua. Molte delle rocce sono piatte e lisce, levigate nel tempo dall’acqua, proprio tra le rocce sorge una piccolissima chiesetta bianca. Un tempo tra alte pareti di roccia scorreva un fiume.
Diversi percorsi, poco segnalati, portano in aree diverse del barranco, anche se ciò che rende davvero famoso questo luogo è l’Arco de las Peñitas. A parte la piccola chiesetta, facilmente raggiungibile, ci sono diversi luoghi nascosti in questi barranco, se non siete particolarmente esperti e se non volete perdervi continuamente vi consigliamo di farvi accompagnare da qualcuno del posto.
Purtroppo non ci sono sentieri segnalati.
Come arrivare al Barranco de las Peñitas
La prima cosa che ci teniamo a dire è che il percorso non è dei più semplici, soprattutto se volete arrivare all’arco, quindi vi consigliamo abbigliamento e soprattutto scarpe adeguate.
Avete due scelte per visitare il Barranco, noi vi consigliamo di partire dall’alto, dalla diga. Scendete passando per il sentiero segnalato e se ce la fate scendete anche vicino alle pozze d’acqua, sulle pietre lisce proprio al centro del Barranco. Noi abbiamo parcheggiato a queste coordinate 28.3859720, -14.0952440.
L’altra alternativa è quella di partire dalla parte più bassa e risalire.
Cosa vedere al Barranco de las Peñitas
La parte più bella del Barranco è sicuramente il trekking all’interno del burrone, tra laghetti, palme e il cielo blu che si staglia tra le rocce. Il trekking in questa parte è abbastanza semplice e molto piacevole. Da visitare assolutamente la piccola Cappella de la Peña, una chiesetta bianca arroccata sulle rocce dove si dice che sia apparsa la Vergine, infatti il terzo sabato di settembre molte persone dell’isola vengono qui in pellegrinaggio per pregare.
Risalendo si trova la diga, che però contiene solo terra, neanche una goccia d’acqua. Se avete ancora voglia di camminare potrete arrivare all’Eremita de la Virgen de la Peña che custodisce una statua della Vergine di alabastro.
L’arco de las Peñitas
Questo barranco è diventato famoso grazie a Instagram per via del suo arco. Il sentiero che porta all’arco de las Peñitas non è segnalato e senza una guida non è affatto facile da trovare.
Noi ci siamo persi tra le rocce tra continui sali e scendi anche abbastanza pericolosi, dopo un bel po’ di camminino ci siamo trovati davanti ad un enorme masso che avremmo dovuto scalare.
A quel punto abbiamo rinunciato, nessun luogo, nessuna foto, vale la vostra vita, niente è così bello da dover rischiare di farsi male. Quindi se volete vedere l’arco andateci se siete allenati o se avete qualcuno che vi indica la strada.
Il Barranco de los Encantados o de los Enamorados
Trovare il Barranco de los Encantados a Fuerteventura non è per niente facile, per prima cosa perché sulle mappe è indicato in diversi luoghi, poi perché ci si può arrivare prendendo diverse strade. L’altra difficoltà è che il barranco è una spaccatura del terreno e quindi se si è sulla superficie è difficile capire come entrarci.
La strada più facile è quella che si percorre partendo dal parcheggio che troverete a queste coordinate 28°37’47.3″N 14°00’17.1″W. Una volta lasciata la macchina troverete l’accesso del barranco proprio davanti a voi.
Il Barranco è un insieme di antichi accumuli di sabbia provenienti dall’oceano e di rocce vulcaniche che, esposti al vento e alle piogge, hanno creato questo paesaggio dove è possibile trovare numerosi fossili. Queste formazioni cambiano aspetto continuamente per via dell’aria che erode le rocce, inoltre anche la luce del sole a seconda di come colpisce le rocce cambia completamente il paesaggio.
Il percorso è facile e il paesaggio è davvero suggestivo, vi consigliamo di addentrarvi nelle fenditure della roccia perché potrete trovare veri e propri spettacoli, ma prestate sempre molta attenzione.
Siete pronti per questi trekking?
Se volete scoprire di più potete andare a curiosare nelle nostre storie in evidenza su Instagram.